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16/11/24 ore

Eutanasia, la scelta di Brittany Maynard



“Io non voglio morire, ma sto morendo, e voglio farlo alle mie condizioni, con dignità”. Brittany Maynard racconta in un VIDEO la sua storia, motivando la sua scelta indolore. Californiana, 29 anni, malata terminale di tumore al cervello, le hanno dato sei mesi di vita con atroci sofferenze. Ha deciso di non aspettare.

 

Il 1 novembre sarà il giorno della sua "dolce morte", nello Stato dell’Oregon, dove è permesso il suicidio assistito. "Non voglio dire a nessuno di fare la mia stessa scelta - ha affermato Brittany - Ma la mia domanda è: chi ha il diritto di decidere per me, e decidere che merito di soffrire enormemente per settimane o per mesi?".

 

Con la campagna 'Brittany Maynard Fund', sta combattendo affinché altri Stati diano il via libera alla prescrizione dei farmaci che le consentiranno una morte "pacifica e indolore". "La mia famiglia – ha detto - ha dovuto affrontare enormi cambiamenti e sacrifici per permettermi di porre fine alla mia vita con dignità, come trovare un nuovo posto dove vivere e una nuova casa. Ma ci sono tantissimi americani che non hanno la possibilità o il denaro per fare lo stesso, e questo non è giusto".

 

Brittany nei suoi ultimi giorni sta aiutando i pazienti dell'associazione 'Compassion & Choices', che si occupa dei malati terminali in California, Colorado, Connecticut, Massachusetts e New Jersey.

 

 


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