Non potrà guidare l'auto, forse, ma un giornale sì. Somayya Jabarti è stata nominata direttore del quotidiano nazionale in lingua inglese 'Saudi Gazette', edito a Gedda: svolta storica, quella che vede una donna ricoprire un ruolo del genere in uno dei paesi più conservatori al mondo, l'Arabia Saudita, dove è ancora applicata rigidamente la legge islamica che impone svariate restrizioni alla popolazione femminile.
L'annuncio della nomina di Jabarti è stato dato dal direttore uscente , Khaled Almaeena, che, nel suo editoriale di commiato, spiega: “Ha collaborato con me per 13 anni e per quasi lo stesso periodo di tempo ho puntato a vedere entrare una donna saudita nel bastione dei direttori dominato dagli uomini”.
Ciò nonostante, ha sottolineato Almaeena, la scelta effettuata “non è stata una questione di genere, ma di merito”, anche perchè, come ha tenuto a precisare la nuova direttrice, “la maggioranza dei giornalisti del quotidiano sono donne”.
“Sono molto contenta di questo incarico – ha commentato la sua nomina Jabarti che, prima di entrare alla 'Gazette' ha lavorato nel giornale concorrente 'Arab News' – Ho aperto una crepa nel muro, spero che diventi una porta”.
“Il successo – ha tuttavia continuato la neo-direttrice parlando della sua designazione senza precedenti in un’intervista all’emittente di Dubai Al-Arabiya – non sarà completo fintanto che non si vedranno altre giornaliste assumere posizioni decisionali nei media”. Quello che al momento è certo, però, è che “il ruolo di una sola donna avrà ripercussioni su tutte le donne saudite”.
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