Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

22/11/24 ore

Le parole sono finestre (oppure muri), di Bertram Rosenberg. Ovvero la comunicazione nonviolenta


  • Giovanna D'Arbitrio

 

 

In un’epoca in cui la comunicazione verbale tra esseri umani diventa sempre più difficile sia in famiglia che tra nazioni e popoli di etnie diverse, una comunicazione spesso poco veritiera e sempre più affidata ai social, ad immagini, emoticon e messaggini su whatsApp e quant’altro, sarebbe opportuno cogliere i suggerimenti di un pregevole autore, Bertram Rosenberg, che ha scritto molti libri, tra i quali Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione nonviolenta (Ed. Esserci)

 

 

Il libro viene così presentato: “Una comunicazione di qualità con se stessi e con gli altri è oggi una delle competenze più preziose. Attraverso un processo di quattro punti, Marshall Rosenberg ci mette a disposizione uno strumento molto semplice nei suoi principi, ma estremamente potente per migliorare radicalmente e rendere veramente autentica la nostra relazione con gli altri. Grazie a racconti, esempi, semplici dialoghi, questo libro ci insegna principalmente:  a manifestare una comprensione rispettosa per i messaggi che riceviamo; a collegarci alla ricchezza della vita; a modificare gli schemi di pensiero che portano alla collera e alla depressione; a dire ciò che desideriamo senza suscitare ostilità;  a comunicare utilizzando il potere curativo dell'empatia”.

 

Ci sembra opportuno ricordare che Marshall Bertram Rosenberg, nato a in Ohio nel 1934 e morto a Albuquerque nel 2015, noto psicologo statunitense, è l'ideatore della Comunicazione Nonviolenta o CNV o Linguaggio giraffa, un processo di comunicazione che aiuta le persone a risolvere conflitti e incomprensioni in modo pacifico 

 

Cresciuto in un quartiere popolare a Detroit, pieno di contrasti razziali tra diverse etnie, imparò sul campo a risolverli in maniera pacifica. In seguito divenne allievo dello psicologo umanista Carl Rogers, abbandonò i metodi tradizionali psicoterapeutici radicati in distanziamento e ruoli gerarchici dottore-paziente, da lui ritenuti inefficaci, e adottò nel 1960 un nuovo metodo basato invece su relazioni reciproche genuine e autentiche.

 

Secondo lui il linguaggio e il modo in cui usiamo le parole hanno un ruolo cruciale nel riuscire a rimanere collegati empaticamente a noi stessi e agli altri. E la Comunicazione Nonviolenta si basa su tre aspetti: 1) Auto-empatia, l’ascolto di se stessi, 2) Empatia, ascolto dell’altro, 3) Auto-espressione onesta del proprio sentire e dei propri bisogni.

 

Il processo è segnato quindi dalle seguenti tappe: 1) Osservazione dei fatti, sentimenti, bisogni e richieste che aiuta a sentire ciò che è vivo in noi e nell’altro e a fare chiarezza, 2) Auto-empatia, l’ascolto di se stessi, esprimendo onestamente come si è e come si sta a livello personale senza incolpare né criticare, 3) Empatia, ascolto dell’altro 4) Richieste, cioè chiedere con chiarezza ciò che potrebbe migliorare la propria vita senza pretendere, in uno scambio empatico.

 

La Comunicazione nonviolenta è anche chiamata Linguaggio Giraffa, poiché la giraffa, per il suo grande cuore che porta all’empatia e il collo lungo che permette di vedere lontano, è stata adottata come suo simbolo, mentre lo Sciacallo rappresenta ciò che ci allontana sia dai nostri sentimenti e bisogni che da quelli degli altri. 

 

Nel 1984 Rosenberg fondò il Centro per la Comunicazione Nonviolenta, un’organizzazione internazionale non-profit che opera in molti paesi e che ha dato vita a numerose iniziative di pace in paesi lacerati dai conflitti, come  Serbia, Irlanda del Nord, Medio Oriente, Colombia, Malesia, Indonesia, Burundi, Ruanda, Nigeria, Sierra Leone, Sri Lanka, Israele, formando migliaia di studenti e insegnanti. Rosenberg fece parte, inoltre, del Comitato  dell’Onu per la promozione di una cultura della nonviolenza e della pace a favore dei bambini.

 

Tra i libri di Rosenberg, pubblicati in Italia dalla casa editrice Esserci, ricordiamo, Comunicazione non violenta, Comunicazione & Potere, Educazione che arricchisce la vita, Parlare pace, Essere me amare te, Le sorprendenti funzioni della rabbia, Le basi spirituali della Comunicazione Nonviolenta, Crescere i bambini con la Comunicazione Nonviolenta, Le Tue Parole Possono Cambiare il Mondo, Edizioni Esserci, Preferisci avere Ragione o essere Felice?, In Famiglia... quale Comunicazione? Il Linguaggio Giraffa, Educazione Reciproca, Vivere l'Amore ogni Giorno, Educazione che arricchisce la Vita, Superare il Dolore tra Noi, Educare con la Comunicazione Nonviolenta, Relazione di Coppia - CD Audio, Insegnare ai Bambini con Empatia, Comunicare con Empatia.

 

 


Aggiungi commento