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24/11/24 ore

Lontano lontano, di Gianni Di Gregorio. Pensionati in difficoltà


  • Giovanna D'Arbitrio

Gianni Di Gregorio, regista del film Lontano, lontano, nonché coautore della sceneggiatura, è anche uno dei principali interpreti, insieme a Giorgio Colangeli, Roberto Herlitzka, Daphne Scoccia e il compianto Ennio Fantastichini, deceduto al termine delle riprese.

 

Disponibile su RaiPlay (Rai Cinema) in seguito a lockdown per Covid 19, il film racconta la storia di tre settantenni romani, di diversa estrazione sociale, ma uniti da necessità quotidiane che li portano a sognare una nuova vita in un paese lontano.

 

In effetti tale idea viene in mente a Giorgetto (Giorgio Colangeli) che decide di condividerla con Attilio (Ennio Fantastichini) e il Professore (Gianni De Gregorio), come lui anziani in difficoltà economiche. La proposta di trasferirsi all'estero, in un paese in cui il costo della vita sia meno elevato, viene accettata dagli amici e così consultano un esperto (Roberto Herlitzka) che consiglia loro di trasferirsi nelle isole Azzorre. 

 

I tre amici, quindi, si preparano seriamente alla partenza, ma proprio dopo aver costituito un fondo cassa, si accorgono di aver cambiato idea e decidono di donare il denaro raccolto al giovane Abu (Salih Saadin Khalid), migrante maliano che vuole raggiungere il fratello in Canada. Quale il motivo?  Capiscono che in fondo sono legati al loro quartiere e che la loro amicizia potrà aiutarli a sopportare difficoltà economiche, solitudine e malinconie, senza andarsene lontano.

 

Ambientato tra i caffè trasteverini, luoghi d’incontri con amici e conoscenti, il film è senz’altro una storia focalizzata sul valore dell’amicizia e in particolare sul temadella romanità, forse più viva a Trastevere, culla della tradizione popolare romana, valorizzata oltre che da sceneggiatura e interpreti, anche da fotografia (Gogò Bianchi) e musiche (Stefano Ratchev).

 

Una storia semplice e vera, poiché il fenomeno dei nonni con la valigia (trattato dalla sottoscritta in un precedente articolo) è in atto già da qualche tempo: una dura realtà in questi anni di crisi.

 

Infine  tra gli altri film di Di Gregorio ricordiamo: Pranzo di ferragosto (2008), Gianni e le donne (2011), Buoni a nulla (2014).

 

Ecco un’intervista ad alcuni interpreti. (da Cinema Italiano)

 

 


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