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16/11/24 ore

La multiprogrammazione


  • Stefano Delle Cave

Il nuovo utente interattivo è ormai abituato a procurarsi da solo tutti contenuti a lui utili all'interno dello spazio telematico. L'industria cinematografica cerca dunque di attrarre a se questo nuovo pubblico mediante una programmazione online sempre più multicanale e multi temporale.

 

“Ci sono molte piattaforme digitali che sono state lanciate negli ultimi 5 anni, e tutte sono affamate di contenuti come le pay-tv a fine anni ’80-inizio anni ’90…”-  sostiene Chris McGurk, CEO di Cinedigm, società che fino a poco tempo fa si è distinta per il sostegno alla digitalizzazione di 12mila schermi in USA e Canada. “ Per questo Cinedigim vuole essere un polo completamente indipendente, capace di distribuire tanto nuovi titoli quanto contenuti alternativi, su tutti i vari media”.

 

Per sfruttare tutti i vantaggi sulla rivoluzione digitale, bisogna dunque multi programmare tutte le principali piattaforme di video on demand sul web quali Amazon, Hulu, Netflix e iTunes  cioè fornire un offerta  nuova e variegata al fine di recuperare quel pubblico perduto dalle sale cinematografiche.

 

Del resto è proprio questa l'ultima tendenza del mercato dell'intrattenimento, come dimostrano i recenti rilevamenti sull’audience americana di Nielsen, una sister company del gruppo AGB Nielsen Media Research, leader mondiale nella rilevazione degli ascolti televisivi, in cui è stata messa per la prima volta in particolare evidenza la crescita dei nuclei familiari a “Zero-TV”ossia di quei nuclei familiari che  vanno a comporre il pubblico del Web.

 

Uno dei primi grandi nomi dello spettacolo a sfruttare senza ombra di dubbio le potenzialità del nuovo mezzo è senza dubbio Ridley Scott. Il creatore della saga di Alien infatti con la sua società di produzione RSA lavorerà a una serie di corti di genere fantascientifico da trasmettere direttamente su Machinima, noto canale online di YouTube per gli appassionati di videogiochi.

 

La RSA è sempre stata in prima linea nella creazione di materiale innovativo. Ora che i nuovi media hanno trasformato il modo attraverso il quale il pubblico può connettersi con i film e i registi” - ha dichiarato il regista su ScreenWEEK - ”Machinima è sicuramente un grande partner per noi che ci imbarchiamo in questo nuovo mondo,  si  tratta  infatti di un’incredibile opportunità per allargare i confini creativi, sia per il pubblico che per i fan …”.

 

 


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