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16/11/24 ore

Silenzio su giustizia e carceri, l'Agcom condanna la Rai



 

Dopo che per più di un anno la RAI ha ignorato il richiamo, l’Agcom ha adesso ordinato di “assicurare la trattazione delle iniziative intraprese dai Radicali e dal loro leader Marco Pannella sul sovraffollamento delle carceri in programmi di approfondimento che, per congrua durata e orario di programmazione, risultano maggiormente idonei a concorrere adeguatamente alla formazione di una opinione pubblica consapevole su temi di attualità di rilevante interesse politico e sociale, entro il termine di quattro mesi a decorrere dal mese di settembre 2012”.

 

Nel mirino trasmissioni di grande ascolto come Ballarò, Che tempo che fa o Porta a Porta in prima serata. Se la Rai non ottempererà all’ordine dell’Agcom è prevista una sanzione da 250 mila euro sino alla sospensione dell’attività.

 

A seguito della condanna, il Segretario di Radicali italiani, Mario Staderini, e il deputato radicale Marco Beltrandi, componente della Commissione di vigilanza, hanno oggi scritto una lettera al Presidente e al Direttore generale della Rai sottolineando che “non è questione che riguarda un soggetto politico, quello Radicale, bensì un tema di fondamentale importanza rispetto al quale il servizio pubblico è venuto meno ai suoi obblighi, impedendo all’opinione pubblica di conoscere e di approfondire una questione sociale e politica dagli evidenti e gravi riflessi negativi sullo Stato di diritto, valutabili anche in termini di mancata crescita economica”. (fonte radicali.it)


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