Tempi e modalità della nostra giustizia penalizzano fortemente l’Italia. A dichiararlo in modo insolitamente esplicito per lui, anche il governatore della BCE Mario Draghi che ha rilevato come la lunghezza dei tempi dei processi contribuisce, fra l’altro, a deprimere il valore dei crediti esigibili.
Sulla questione giustizia, sulle conseguenze degli ultimi interventi normativi, con l’allungamento dei tempi di prescrizione, interviene l’avvocato Fabio Viglione in questa conversazione col direttore Giuseppe Rippa.
Con la metà degli imputati che risultano poi innocenti, allungare a dismisura la prescrizione non significa agevolare l’azione giudiziaria ma piuttosto aggredire i diritti del cittadino. Una giustizia lenta è per definizione una giustizia ingiusta. È essenziale ricondurre ogni intervento sul sistema processuale entro l’alveo dell’ordinamento costituzionale, scongiurando l’assalto dell’emergenzialismo fondato sull’arbitrio irresponsabile.
- Conversazione sulla prescrizione. Fabio Viglione con Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)