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05/12/25

Caravan, di Zuzana Kirchnerová. Presentato a Cannes


Categoria: CINEMA
Pubblicato Sabato, 09 Agosto 2025 20:48
  • Giovanna D'Arbitrio

Presentato a Cannes nella sezione “Un Certain Regarde”, Caravan, il film di Zuzana Kirchnerová, affronta il tema dell’assistenza ai disabili che condiziona dolorosamente tante famiglie.

 

Il film racconta la storia di Ester che dopo 12 anni dedicati alla cura di suo figlio David, affetto da disabilità mentale, a 45 anni si concede finalmente una vacanza in Italia, ospite della sua amica d'infanzia Petra.

 

Purtroppo, inizialmente i disagi ben presto si fanno sentire: bloccata con David in una vecchia roulotte parcheggiata nel giardino, anche se circondata da amiche affettuose, non riesce a gestire gli imprevedibili comportamenti del figlio.

 

Angosciata, una notte Ester fugge insieme a David con la roulotte e intraprende un viaggio attraverso l’Italia. Lungo la strada, tra paesaggi meravigliosi e nuovi incontri, momenti difficili ed esperienze gioiose, il viaggio diventa un percorso di nuove scoperte, di accettazione e di ricerca di libertà per entrambi. 

 

Senz’altro il film fa riflettere su vari temi: il rapporto complesso tra Ester e David; bisogno di evasione, con la fuga in camper per allontanarsi da una soffocante routine; disabilità e inclusione, in quanto una persona disabile non solo ha gravi difficoltà, ma anche la necessità di essere accettato per la sua diversità; il viaggio come percorso di rinascita, attraverso nuove consapevolezze e nuove possibilità di vita; il tema di corpo e identità, in relazione a crescita e cambiamento. 

 

Ester a 45 anni vede i cambiamenti del suo corpo e inizia a desiderare qualcosa di diverso per sé, David pur con le sue difficoltà si apre a nuove esperienze. In sintesi, "Caravan", ambientato in un contesto di disabilità in particolare, fa riflettere in generale sulla condizione umana e sul diritto alla felicità

 

Il film ha ricevuto riconoscimenti per il modo in cui tratta il tema della disabilità e per la capacità di raccontare il conflitto interiore di una madre combattuta tra maternità e desiderio di realizzazione personale. Zuzana Kirchnerová ha dichiarato di aver tratto ispirazioni per il film dalle sue esperienze personali nel crescere un bambino autistico e con sindrome di Down. 

 

“Il tema di Caravan mi sta molto a cuore. Mio figlio è nato con la sindrome di Down e in seguito ha sviluppato anche l’autismo - ha affermato la regista -. Tuttavia, la trama di Caravan non è autobiografica. Ciò che la lega alla mia esperienza personale è il desiderio di fuggire, il desiderio di ribellarsi al ruolo che spesso viene imposto alla madre di un bambino disabile. Questo tema della ribellione si riflette  nella scelta del genere cinematografico. Per me, il road movie è l'espressione più vivida del desiderio urgente e aggressivo di Ester di vivere”.

 

Il cast include validi interpreti come Anna Gaislerová, David Vostrcil, Juliana Olhová, Jana Plodková, Mario Russo, Giandomenico Cupaiuolo. Notevoli la sceneggiatura di Zuzana Kirchnerová, Tomas Bojar, Kristina Májová, la fotografia di Dusan Husar.

 

Zuzana Kirchnerová, regista e sceneggiatrice cecoslovacca, ha studiato giurisprudenza all'Università Carolina e regia all’ Accademia di Arti dello Spettacolo di Praga. Il suo film, "Bába" (2008), ha vinto il primo premio nella sezione Cinéfondation al Festival di Cannes. Negli ultimi anni, si è dedicata principalmente ai documentari.

 

Ecco il trailer del film (da MYmovies)

 

 



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