Con un’espressione poco elegante , ciò che sta accadendo in Siria e dintorni può essere definita un “gran casino”, che con il protagonismo militare di Putin rischia di ingarbugliarsi di più. Così, in un contesto dove non è ben chiaro chi sia il nemico di chi, l’Isis appare più che altro strumentale al grande Risiko regionale, fra interessi che si contrappongono incrociandosi.
E se l’Occidente con in testa l’America di Obama fa i conti con il proprio fallimento, perseguito con pervicacia negli ultimi decenni, la Russia dà prova di forza con le peculiari ambiguità, senza una reale strategia, frutto più che altro di una sostanziale e malcelata debolezza. Ne discute Giuseppe Rippa con Antonio Marulo in Maledetta Politica.